lunedì 16 ottobre 2017

La mia alimentazione in pillole - Le Cene

Prima del week-end mi ero ripromessa che avrei parlato di quella che è attualmente la mia alimentazione, ed eccomi qui, pronta a farlo, con tanto di foto a testimonianza dei piatti che ormai sono diventati una sana e gustosa abitudine quotidiana, oltre che un divertimento quando si tratta di prepararli.

Non avrei mai pensato che stare in cucina e lavare, sciacquare, scolare, pelare, tagliare, sminuzzare e grattugiare mi sarebbe piaciuto così tanto!

Durante questo fine settimana, oltre alle commissioni di dovere, mi sono dedicata al mio cane, alle passeggiate all'aria aperta (approfittando di questa splendida stagione che ottobre ci sta regalando) e allo sperimentare nuovi piatti e nuove combinazioni di alimenti, soprattutto a colazione.

Venerdì sera, rientrata da lavoro, ho pedalato i miei soliti 74 minuti con la consueta energia, poi mi sono preparata una padellata di quinoa con broccoli, cavoletti di Bruxelles e ceci: un piatto veloce da fare, bello da vedere e molto gratificante come gusto.

La ricetta è molto semplice.

In un pentolino ho fatto cuocere la quinoa con acqua per circa 15 minuti, fino a quando l'acqua non si è completamente riassorbita; nel frattempo, ho fatto cuocere le verdure direttamente nel saltapasta, ho aggiunto i ceci, poi la quinoa e infine ho spadellato il tutto aggiungendo aromi e spezie (attualmente sto utilizzando molto la curcuma e lo zenzero).

Il risultato è stato un piatto gustoso e leggero, al quale ho abbinato la solita insalatona di lattuga e ortaggi misti crudi (peperoni rossi o gialli, zucchine, carote, cipolla rossa di Tropea e finocchi) con mezzo avocado e, come novità all'interno della mia dieta, lo yogurt di soia naturale, senza zuccheri aggiunti, che preso da solo fa un pò schifo (trovo che puzzi un pò di piedi, ma penso sia l'aroma normale della soia, visto che l'ho sentito anche nel tofu) ma mescolato all'insalata, all'avocado, al succo delle Clementine e al curry...ci sta proprio bene e rende la mia insalatona bella cremosa ed appetibile!
Per non parlare del fatto che tale yogurt (io ne utilizzo circa 125gr) contiene anche il Bifidus, quindi al mattino l'evacuazione è garantita! 😊

Di norma ci metto circa un'ora a terminare tutto, a volte anche qualcosa in più, se l'insalatona risulta molto abbondante e ben condita; molti penseranno che stare seduti a tavola un'ora a mangiare sia un'esagerazione ma per me è un vero piacere, anche perchè, mentre mangio, mi godo i film che trasmettono in televisione, nella quiete e nel silenzio della mia casetta.
Tutto molto ZEN, l'ideale per rilassarsi dopo una giornata lavorativa o comunque ricca di impegni. 

Un altro piatto che mangio sempre con grande soddisfazione è la zuppa, che di base faccio utilizzando patate dolci, zucca e/o cavolfiore e un legume a rotazione (piselli, ceci, fagioli etc.).
Alla zuppa unisco poi del riso basmati ed insaporisco con aromi e spezie.
Da quando ho scoperto il MINIPIMER, mi diverto un mondo a cuocere e a frullare tutto ciò che mi capita a tiro!



L'autunno e l'inverno sono le stagioni ideali per scaldarsi con una robusta e corroborante zuppa, soprattutto dopo un allenamento.

Restando sempre in materia di primi piatti, voglio condividere altre due o tre "creazioni" che mi hanno regalato grande soddisfazione.

Questa è una meravigliosa pasta in cui ho utilizzato pennette senza glutine ai 5 cereali, sedanini di lenticchie, cavoletti di bruxelles, zucca e fagioli rossi, ovvero l'unica tipologia di fagioli che riesco a mangiare senza dover subire, il giorno seguente, imbarazzanti "inconvenienti" intestinali.

Di recente ho scoperto questa pasta fatta con farina di legumi anzichè con farina di cereali, e la trovo molto particolare e gustosa, oltre che proteica.

Ecco un'altra pasta, questa volta preparata con fusilli di piselli, quindi fatti con farina di piselli.
Trovo questa pasta molto bella da vedere, così colorata: il bianco del cavolfiore, l'arancione della zucca, il verde dei fusilli ai piselli e il beige dei ceci: sembra quasi una bandiera!

Come avrete capito, mi piace giocare con le verdure in modo da creare piatti coloratissimi, che mettono allegria e buonumore.

Le verdure hanno una versatilità incredibile, che non trovi negli alimenti carnei.

Con le verdure ci puoi veramente giocare, ti puoi sbizzarrire sperimentando centinaia di abbinamenti, creando piatti sempre diversi.

Io, da quando mi alimento in questo modo, ogni sera mangio un piatto diverso, mentre prima, da "onnivora", i miei pasti erano sempre monotoni, ripetitivi, noiosamente uguali.


Come ho già detto, non ho completamente abbandonato carne e pesce, ogni tanto del petto di pollo o un trancio di salmone li mangio volentieri, ma nel complesso preferisco piatti di verdure, cotte e crude, legumi e cereali: sento che mi fanno meglio, mi rendono anche meno "aggressiva", più tranquilla, più centrata, più lucida.





In ultimo (almeno per il momento) vorrei postare questa bella padellata di pasta ai 5 cereali, pasta di grano saraceno (quella più scura) e zucca.


Tra le paste, anche quella di grano saraceno mi piace particolarmente: la trovo saporita e facile da digerire.


Come avrete capito, vado matta per la zucca, ma d'altronde è stagione; se non la mangio adesso, che è il suo periodo, quando la dovrei mangiare???


Dopo il caldo estivo, che toglie l'appetito e spinge solo a bere e a nutrirsi con enormi insalate fresche, l'arrivo dell'autunno, dei primi freschi e di tutte le verdure e i frutti di stagione, è una vera manna, un mondo intero da esplorare, ed io mi sono attrezzata in tal senso!


Il mio freezer si è riempito di sacchetti contenenti fagiolini, cavolfiore, zucca, broccoli e cavoletti di Bruxelles, che ho acquistato freschi e poi congelato, in modo da averli sempre disponibili ogni volta che mi viene in mente un piatto in cui utilizzarli.


La mia tavola, piuttosto triste e sgombra durante l'estate (a parte le nocipesche, il resto della frutta tipicamente estiva, come meloni ed anguria, non mi fa impazzire) adesso si è riempita di deliziosi frutti autunnali: fichi d'india, cachi, cachi-mela, pere abate, pere kaiser, le prime mele...per non parlare dei frutti tropicali che restano fissi tutto l'anno, come banane, mango e papaya.
Un tripudio di colori e sapori, tanto che a volte mi trovo in difficoltà perchè non so scegliere in mezzo a cotanto ben di Dio, vorrei frullare tutto insieme...ma so che mi devo contenere!


In questo post mi sono voluta focalizzare solo sui piatti che consumo a cena, poichè ritengo che il tema della colazione, che per me rappresenta il pasto più importante della giornata, meriti un post a parte, con tanto di "book fotografico"! 😊😊😊


Stay tuned!


Francesca di Sport & Sapori







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