giovedì 26 ottobre 2017

Il Potere della Visualizzazione - Diventare la Persona che vorresti essere

Nel post precedente ho parlato di come io abbia applicato la tecnica della visualizzazione in ambito sportivo, per gestire ed affrontare un evento psicologicamente e fisicamente impegnativo come la Maratona.


In questo articolo vorrei invece raccontare di come la pratica della visualizzazione mi abbia supportata nel diventare una persona migliore, la persona che volevo essere (e tutt'ora mi sta supportando, in quanto il lavoro su me stessa non è certo terminato ma è un costante "work in progress").


Tutto ha avuto inizio cinque mesi fa, quando mi sono trovata ad un punto della mia vita in cui non mi piaceva per niente la Francesca che ero diventata, sotto diversi aspetti: ero dimagrita tantissimo, in maniera sconsiderata, per cui esteticamente non ero certo un bello spettacolo; ero sempre tesa, ansiosa, nervosa, irascibile, sia al lavoro che nella vita privata, aggressiva nei confronti delle persone che mi vogliono bene.


Insomma, sia fisicamente che psicologicamente non stavo certo dando il meglio di me.


Così un giorno, dopo uno spiacevole scontro con mio padre in merito proprio alla mia eccessiva magrezza, qualcosa si è acceso nella mia testa, una sorta di campanello di allarme, che mi ha fatto capire che in questo modo non potevo andare avanti, che un cambiamento era ormai necessario: dovevo ricominciare a nutrirmi, dovevo riprendere i chili persi e migliorare la mia vita sociale, che si era praticamente azzerata.


Compresi subito che, per affrontare un percorso di cambiamento esteriore ed interiore così impegnativo e prolungato nel tempo (perchè non è che si ingrassa 12 chili e si cambia personalità in due giorni) avrei dovuto riprendere in mano la tecnica della visualizzazione ed applicarla ai miei nuovi obbiettivi.  


Innanzitutto, mi sedetti a tavolino e misi nero su bianco i traguardi che volevo raggiungere, dandomi un anno come scadenza per terminare tutto il "processo" di cambiamento.


Chiariti gli obbiettivi, iniziai a "costruire" nella mia mente l'immagine della persona che volevo diventare: una donna fisicamente sana e in forma, elegante, raffinata senza essere spocchiosa; volevo essere una persona apprezzata e rispettata sul lavoro, disponibile al confronto intelligente con i colleghi per risolvere insieme eventuali problematiche; volevo migliorare l'aspetto "sociale" del mio carattere, cercando di aprirmi maggiormente agli altri, essere più sorridente e più bendisposta nei confronti del prossimo, invece di rifugiarmi sempre, come una lepre selvatica, nella solitudine della mia tana.


Il lavoro da fare era quindi enorme, una trasformazione completa e 12 mesi per portarla a compimento: se non avessi avuto ben chiaro nella mia testa il risultato di cotanto impegno, non ce l'avrei mai fatta.


Visualizzai ogni singolo dettaglio del percorso: che cosa avrei mangiato, in quale quantità, dove avrei consumato i miei pasti, quale e quanta attività fisica avrei svolto, che cosa avrei indossato al lavoro, come mi sarei comportata con i colleghi, il tono di voce che avrei utilizzato, la gestualità, gli sguardi; visualizzai il trucco che avrei portato durante il giorno, il taglio e il colore dei capelli, il tipo di scarpa o stivale che avrei calzato in ogni occasione.


Nella mia testa "vidi", come se fossi stata seduta al cinema davanti a un film, una Francesca che mangiava determinati alimenti, che si allenava allo scopo di incrementare la massa muscolare, che recuperava forme più femminili, che aumentava gradualmente di peso; vidi una Francesca che si muoveva nel mondo con vivacità, con leggerezza, con un sorriso sempre pronto per chiunque; vidi una Francesca che, invece dei soliti jeans e delle solite scarpe da ginnastica, indossava abiti aderenti, adatti al suo fisico e alla sua statura, collant neri ed eleganti decolletè con il tacco; vidi una Francesca che in ufficio era sicura di sè, che guardava tutti negli occhi ed affrontava i problemi con autocontrollo e lucidità, giungendo sempre ad una soluzione.
Insomma, vidi una Francesca che letteralmente usciva dal bozzolo e "spaccava" il mondo, una persona che, nel suo piccolo, poteva considerarsi di successo, una VINCENTE.


Con questa visualizzazione nella mente, il resto venne più o meno da sè, nel senso che i miei comportamenti iniziarono a cambiare in conseguenza ad essa.


Nel corso di questi cinque mesi, spinta dall'immagine mentale che avevo costruito, "plasmai" una nuova versione di me stessa, che tutt'ora sta prendendo forma ma che ha già raggiunto una fase avanzata più che soddisfacente.


Dopo cinque mesi, il mio peso è aumentato di quasi sei chili, nonostante mi alleni ogni giorno per almeno 1 ora, sia praticando spinning che facendo lunche camminate con Gino (al momento la corsa l'ho sospesa, ma la riprenderò a breve, mi manca troppo); il mio corpo, grazie al connubio tra alimentazione e sport, si è irrobustito e la muscolatura è aumentata; i tratti del viso sono distesi, rilassati, gli occhi sono lucenti e vispi come quelli di una ragazzina.
Dal punto di vista caratteriale, sono diventata più tollerante, più pacata e riflessiva, più lucida e con un maggior autocontrollo, esattamente il risultato che mi ero prefissata di ottenere; sul lavoro ho un rendimento altissimo con uno sforzo tutto sommato contenuto, grazie ad un'alimentazione che non mi appesantisce e non mi "annebbia" il cervello. 
E anche dal punto di vista di look ed outfit...bè, vi dico solo che oggi indosso un abito grigio aderente, collant neri e un paio di stivali in pelle neri alla "Pretty Woman"...e mi sento da Dio in questi panni!


Insomma, dopo cinque mesi posso ritenermi più che soddisfatta del lavoro svolto e dei risulati raggiunti, perchè è esattamente QUELLO CHE VOLEVO!


E tutto è stato possibile grazie alla tecnica della visualizzazione: avevo un film nella mia testa ed io questo film l'ho reso concreto, reale.


Come ho già detto, al momento mi trovo solo a metà del percorso, ma la Francesca di adesso non ha più alcuna parentela (se non puramente anagrafica) con la Francesca di cinque mesi fa.


Questo è sicuramente uno dei traguardi più importanti che io sia riuscita a raggiungere nella mia vita, fino ad ora, perchè lavorare SU se stessi e CON se stessi non è MAI una cosa nè semplice nè scontata.


Alla prossima!


Francesca di Sport&Sapori







   



2 commenti:

  1. Questo è il percorso che propongo nelle coaching "beyourbest", di cui parlo sulla mia pagina. Mi piace tantissimo leggere di queste trasformazioni e della forza che mettono in luce.
    Sei una piacevole scoperta.

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  2. Cara Erica, grazie per le tue parole. Ho letto sulla tua pagina del coaching "be your best" e trovo che sia molto bello quello che stai facendo per aiutare le persone a far uscire la parte migliore di se stesse. Cosa non facile, nel mondo in cui viviamo,e che richiede forza di volontà ed elevata capacità di introspezione. Spero di vederti ancora sul mio blog :-) Un caro saluto e buona giornata. Francesca

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